
Per capire l’importanza di Giorgio Bocca, dice il critico Alfonso Berardinelli, “propongo di distinguere il Bocca politico da quello ‘sociale’, almeno per quanto riguarda gli ultimi vent’anni. Sebbene da tempo apparisse formalmente indignato in ogni articolo che scriveva, Bocca manifestava semplicemente una specie di rigetto, di noia profonda per il commento alla politica italiana, nel quale emergevano a tratti certe sue considerazioni cosmiche, planetarie.
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