
In un periodo di anemia economica e di ipertensione elettorale i modesti progressi mensili dell’occupazione americana ognuno li legge un po’ come gli pare. A ottobre sono stati creati 171 mila posti di lavoro, un dato che supera le aspettative degli economisti e conferma la tendenza dell’ultimo trimestre. In quello precedente il mercato del lavoro era stato decisamente più pigro.
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