Lev Tolstoj ha raccontato le imprese del giovane Olenin, un ufficiale dell’esercito pronto a perdere lusso e privilegi pur di vivere libero come un cosacco, ed è poco probabile che immaginasse un futuro in politica per i suoi guerrieri a cavallo. Ma questo è quel che succede oggi a Mosca: il Congresso dei cosacchi ha annunciato che si riunirà in assemblea a metà novembre e formerà un partito in vista delle prossime elezioni.
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