I tecnoministri oramai fanno politica e in Parlamento i risultati si vedono. Il decreto “salva Italia” subisce modifiche per venire incontro un po’ a tutte le forze politiche: all’ex maggioranza pdl (parziale franchigia su Imu per la prima casa), al Terzo polo (detrazione Imu per figli fino a 26 anni), al Pd e non solo (indicizzazione per le pensioni fino a 1.400 euro) e in generale all’ampia platea di quanti reclamavano equità via patrimoniale (imposta su immobili e attività finanziarie detenuti all’estero).
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