Cerco di scrivere una preghierina sul Premio Nonino ma nonostante stia bevendo, ovviamente una grappa, l’ispirazione tarda. Sarà che tutto quello in cui è implicato Claudio Magris mi fa venire la nona, il male della nonna. Poi arriva una scossa di terremoto, ancora più forte di quella di mercoledì (io non uso Richter né Mercalli, uso la scala Cattabiani: guardo la libreria e misuro lo spostamento del suo volume “Santi d’Italia”, che stavolta quasi cade).…
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