Per Commerzbank niente nuovi aiuti di stato. La seconda banca tedesca respinge al mittente i timori di nazionalizzazione rilanciati ieri dal Financial Times (che citava anche Mps tra i casi che preoccupano le autorità di vigilanza) e il declassamento a livello prefallimentare del rating da parte dell’agenzia Moody’s. Proprio in questi giorni i tedeschi stanno discutendo sulle modalità per riattivare il fondo di sostegno SoFFin mentre Commerzbank deve trovare 5,3 miliardi che le chiede l’Eba, l’autorità bancaria europea.
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