Il beauty contest per l’assegnazione delle frequenze digitali, Sky che improvvisamente si ritira denunciando “tempi incerti e regole discutibili”, la manovra Monti sulle pensioni e Repubblica che una mattina scodella la cifra dei miracoli: “Sedici miliardi” di euro che il governo potrebbe ricavare da un’eventuale asta competitiva di frequenze digitali televisive che sostituisca il “beauty contest” in corso (la gara che prevede l’attribuzione gratuita di frequenze a chi meglio soddisfa determinati requisiti).
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