I nomi dei candidati all’assassinio mirato finiscono su un archivio noto come “the bank”, la banca dati. Quando il target viene eliminato si traccia sopra il suo nome una grande “X”. Dieci giorni fa lo Shin Bet, il servizio segreto interno d’Israele, scova l’auto su cui viaggia Ahmed Jaabari, il capo militare di Hamas a Gaza. E’ una Kia argentata. L’intelligence avverte il capo di stato maggiore, Benny Gantz, e il premier Benjamin Netanyahu. Esiste l’opportunità di pochi secondi per assassinarlo.
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