Un tempo io e Fabrizio Cicchitto fummo giovani. Non so quale delle due notizie vi sembrerà più sorprendente. Però è vero, e per giunta fummo giovani in un modo per così dire concomitante. Poi cambiammo parecchio, in modi non concomitanti, e magari abbiamo tutti e due l’illusione di essere ancora fedeli ai cosiddetti “ideali della nostra gioventù”, dal momento che gli ideali, attuazioni a parte, sono abbastanza vaghi da resistere alle distinzioni. Però, quando ieri…
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