I sostenitori di Matteo Renzi devono aver trovato molto rassicurante il sottotitolo che in queste ore il Gran Rottamatore ha scelto per rappresentare metaforicamente (e obamaniamente) la tre giorni di incontri alla stazione della Leopolda: “Il meglio deve ancora venire”. E meno male, verrebbe da dire. Nelle ultime settimane, infatti, da quando il sindaco ha annunciato la fine della famosa fase uno della sua campagna elettorale (quella, per intenderci, per rottamare D’Alema), l’impressione è che Renzi non sia ancora riuscito a superare con successo la patologia con cui spesso si trovano a fare i conti i più inesperti fra i giocatori di calcio Balilla: la sindrome della “rullata”.
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