“Il tempismo dell’operazione che ha portato Petraeus alle dimissioni è inquietante”, dice al Foglio una fonte che conosce i meccanismi della sicurezza nazionale dall’interno e preferisce rimanere anonima. “Per chiunque abbia minimamente a cuore il diritto alla privacy, l’operazione dell’Fbi ha tratti preoccupanti. Poi c’è l’aspetto politico: nel giro di una settimana dalla rielezione, l’Amministrazione Obama si ritrova senza uno degli uomini più legati a Bush. E vedremo cosa succederà al generale Allen. Nella parte democratica di Washington c’è parecchia gente che esulta”.
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