La mossa “alla John Smith” consiste in questo: un leader laburista all’opposizione mette da parte le sue credenziali europeiste e, per spaccare il governo, si schiera a favore di una posizione molto più rigida di quella tenuta dall’esecutivo nei confronti di Bruxelles in modo da rafforzare la frangia più euroscettica dei Tories. La strategia era stata messa in atto per la prima volta negli anni Novanta da Smith per indebolire ulteriormente l’allora primo ministro conservatore John Major.
Continua sul sito del Foglio.it