“Siamo una superpotenza con una rete elettrica da terzo mondo”, disse una volta Bill Richardson, segretario americano all’Energia con il presidente Bill Clinton negli anni Novanta. Quella rete era ed è ancora un sistema vecchio di sessant’anni, che corre sottoterra soltanto per il 20 per cento della sua estensione e per il resto sono cavi tirati da palo a palo, alcuni di legno, e da casa a casa, e sopra le strade e anche attraverso i boschi per tutto il paese. Cosa succede in caso di tempesta, quando anche gli alberi volano e i tralicci di sostegno sono fuscelli?
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