L’America è talmente innamorata di Marilyn Monroe e degli anni in cui lei ha illuminato a giorno ogni set hollywoodiano, ogni fotografia, ogni bordo di piscina (le foto segrete di Marilyn in costume da bagno o in accappatoio bianco sono praticamente inesauribili, spuntano da ogni archivio e si moltiplicano in prossimità degli anniversari), Marilyn è talmente americana, insomma, da essere, cinquant’anni dopo la sua morte, la metafora di tutto, l’ossessione più moderna, la bionda più fatale che sia mai esistita, e una questione politica. Perfino un modello culturale.
Continua sul sito del Foglio.it