Ettore Gotti Tedeschi non ha mai incontrato privatamente il Papa. Ma stava cercando di farlo, pochi giorni prima che il board dello Ior lo sfiduciasse. Aveva intenzione di fare a Ratzinger nomi e cognomi di coloro che lui chiama “diavoli”, uomini di chiesa o vicini alla chiesa che a suo dire remano contro. Prima della perquisizione, due giorni fa, dei carabinieri con delega della procura di Napoli nella sua abitazione, Gotti Tedeschi stava raccogliendo i documenti da esporre al Papa perché almeno lui si rendesse conto.
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