Fan in gramaglie, per la conclusione della seconda serie del fantasy “Game of Thrones” con la puntata trasmessa in America la sera del 3 giugno. E’ l’occasione per qualche considerazione sui motivi del successo di quello che – in attesa della terza serie – appare come l’eroe buono della saga che la Hbo ha tratto dalle “Cronache del ghiaccio e del fuoco” di George R. R. Martin (pubblicate in Italia da Mondadori).
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