Altro che recessione, qui siamo in piena grande depressione. A sostenerlo è Paul Krugman nel nuovo saggio che esce il 30 aprile in America. Più che di un semplice libro, si tratta di un manifesto anti austerity che prende il via da un parallelo preciso con il periodo tra le due guerre, quando l’economia fu salvata da John Maynard Keynes: uno che se rinascesse oggi non troverebbe molto seguito, almeno dalle parti di Francoforte.
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