In una lettera al settimanale Tempi, il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha rivendicato i suoi rapporti con Piero Daccò e Antonio Simone e ha chiesto di essere giudicato per i suoi atti e non per il colore delle giacche. Ecco ampi stralci della lettera apparsa su www.tempi.it.
Leggi Il lato estetico del declino di Formigoni e quel che resta di un fisico quasi prestante di Annalena Benini
Continua sul sito del Foglio.it