Jean-Claude Juncker ha messo il dito nella piaga berlinese. Il premier lussemburghese ha osato osservare che il debito pubblico tedesco in rapporto alla crescita economica annuale è superiore a quello spagnolo. E non è tutto. Anche l’Olanda, la Finlandia, la Slovacchia, la Slovenia, l’Estonia, il Lussemburgo, l’Austria, Malta e Cipro possono vantare una situazione migliore di quella tedesca. Chi siede su una montagna di debiti così elevata e impartisce comunque lezioni dall’alto in basso sulla disciplina di bilancio non può che provocare insofferenza in Europa.
di Ruth Berschens
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