
La prolusione del cardinale Angelo Bagnasco alla periodica riunione della Cei era attesa anche per gli interrogativi che avevano suscitato le affermazioni di monsignor Giancarlo Maria Bregantini sul lavoro “che non è una merce”, tesi dalla quale ha dedotto che l’articolo 18 non va limitato ma esteso. La frase, di per sé, corrisponde a una visione umanistica del lavoro che è usuale nella dottrina sociale della chiesa, ma non può cancellare il fatto che il lavoro produce beni e servizi che vengono venduti sul mercato.
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