A chi le chiede come si sente in questi giorni di trattative sul mercato del lavoro, Susanna Camusso risponde: “Come sulle montagne russe’’. Tra discese ardite e risalite – un giorno si è vicini alla chiusura e qualche ora dopo si profila invece la rottura – la verità è che al momento non c’è nulla di certamente definito: di sicuro né la proposta dei tre maggiori sindacati, e nemmeno la posizione della stessa Cgil.
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